Che noia le visite guidate! …O forse no? Si sa, la visita guidata ha i suoi sostenitori convinti, ma anche molti detrattori. Talvolta mi capita di sentire associare la visita guidata a una mancanza di libertà, all’essere costretti a seguire le attrazioni turistiche invece che a scovare angoli nascosti, si associa a lezioni super-noiose di storia dell’arte e architettura…beh posso capire questo punto di vista, ma con questo articolo voglio farvi ricredere! Io per prima, lo confesso, mi sono ricreduta! Fino a quando non ho intrapreso questo mestiere che, oltre a piacermi tantissimo, mi consente di conoscere un mondo di angoli nascosti del nostro meraviglioso paese, non sapevo nemmeno bene come si svolgesse una visita guidata. Innanzitutto, non tutte le guide sono severe e antipatiche, quasi nessuna a dire il vero: non me ne vogliano le amiche guide, ma se vogliamo scardinare alcune false convinzioni, dobbiamo parlare chiaro! Alcune un po’ autoritarie ci sono ancora, è vero, ma sempre meno: la maggior parte sono simpatiche, esperte e con un minimo di selezione si possono trovare personaggi veramente unici. Qualcuno dice: “Con la guida vado dove vanno tutti”. NO! La guida è in grado di seguire quello che chiediamo: sta anche alla bravura di chi organizza far capire alla guida se il gruppo in questione vuole vedere solo i luoghi più famosi o scoprire qualche chicca nascosta…le guide sono preparate su tutto! Ogni luogo, visitato insieme alla guida, diventa un altro luogo! PROVARE PER CREDERE: non importa se ci siete già stati: se non lo avete fatto con una guida tornateci alla prima occasione e vedrete la differenza! Alla fine di ognuna delle nostre esperienze, tanti mi dicono: “Eh certo non avessimo avuto la guida, sarebbe stato molto diverso!”, “Ma dove l’hai trovata una guida così brava?”, “Sai che c’ero già
Che noia le visite guidate! …O forse no? Si sa, la visita guidata ha i suoi sostenitori convinti, ma anche molti detrattori.