Il castello di Grinzane Cavour
Paesaggio autunnale con vigne e Castello di Grinzane sullo sfondo

Il castello di Grinzane Cavour, simbolo e storia delle Langhe

Un castello imponente, maestoso e che unisce Alba, capitale delle Langhe al territorio delle vigne del Barolo : stiamo parlando del Castello di Grinzane Cavour. Questa splendida fortezza è situata a pochi passi dalla città di Alba ed è uno dei simboli storici delle Langhe.

Il Castello di Grinzane Cavour è stato costruito nel XII secolo ed è stato residenza della famiglia Cavour dal 1832 al 1967. Oggi ospita il Museo delle Civiltà Contadine delle Langhe e del Roero e la prestigiosa Enoteca Regionale del Barolo.

La visita al Castello di Grinzane Cavour è una tappa quasi obbligata per tutti coloro che visitano le Langhe. Le sale interne conservano buona parte degli arredi originali dell’epoca, tra cui specialmente quelli della Biblioteca e della Sala da Pranzo. Inoltre, il museo permette di scoprire la vita degli antichi contadini attraverso oggetti, strumenti e macchinari utilizzati per la lavorazione dei campi e la produzione del vino.

Ma il vero tesoro del Castello di Grinzane Cavour è l’Enoteca Regionale del Barolo, una vera e propria cantina d’eccezione che ospita circa 600 etichette di Barolo provenienti da tutto il territorio delle Langhe. Qui si può degustare il celebre vino rosso piemontese, definito uno dei Re dei vini, accompagnato dai prodotti della gastronomia locale.

La bellezza del Castello di Grinzane Cavour è magnificata dalla sua posizione privilegiata sulla sommità di una collina e poi circondata da vigneti e boschi. La vista panoramica è mozzafiato e permette di apprezzare la bellezza della natura delle Langhe.

Castello di Grinzane Cavour sulla collina, in autunno

Castello Grinzane Cavour: Storia

Il castello è stato costruito nel XII secolo ed è stato residenza estiva dei Marchesi di Busca fino al 1832, quando fu venduto al conte Camillo Benso di Cavour, famoso per essere stato uno dei padri dell’Unità d’Italia.

Le prime tracce del castello risalgono all’XI secolo, quando il territorio era conteso tra i potenti marchesi di Saluzzo e i vescovi di Asti. Nel 1164 i marchesi di Saluzzo cedettero il feudo ai vescovi astigiani, ma già nel XIII secolo furono costretti a riconquistarlo e a costruire una fortezza per difendersi dalle incursioni nemiche.

Dopo, Nel corso dei secoli il castello di Grinzane Cavour ha subito numerose trasformazioni e ampliamenti. Nel XV secolo fu donato ai marchesi di Busca, che lo trasformarono in una residenza signorile con giardini all’italiana, fontane e roseti. Nel 1832 il conte Camillo Benso di Cavour acquistò il castello e ne fece la sua dimora estiva.

Ma la storia del castello non si limita alle vicende dei suoi proprietari. Nel corso del tempo è stato teatro di numerosi matrimoni nobiliari, come quello tra Carlo Emanuele I di Savoia e Caterina Micaela d’Austria nel 1585, o quello tra Carlo Alberto di Savoia e Maria Teresa di Toscana nel 1831.

Il castello di Grinzane Cavour è anche legato ad alcune eredità che hanno segnato la storia d’Italia. Nel 1854, dopo la morte del conte Cavour, il castello fu ereditato dalla sorella Adelaide, che lo donò al Comune di Grinzane Cavour. Oggi il castello ospita il Museo del Vino e della Civiltà Contadina delle Langhe, dove si racconta la storia della viticoltura e dell’agricoltura locale.

Vigne viste dal Castello di Grinzane Cavour

Grinzane Cavour: 100 anni dall’Unità d’Italia, un restauro necessario

In occasione del primo centenario della nascita dello Stato italiano, Si decide di mettere mano al Castello e riportarlo ai suoi dovuti splendori. Siamo nel 1961.

L’architetto Andrea Bruno dice:

“il restauro non doveva limitarsi a riparare i danni del tempo e a conservare il monumento restituendo l’integrità perduta ma aveva anche, come finalità irrinunciabile, una nuova destinazione che lo facesse rivivere prolungandone la vita nel tempo”

Il risultato é molto soddisfacente. Sono state abbattute strutture esterne, caseggiati che erano sorti nei dintorni e si libera la sagoma imponente che si vede oggi. Lasciando anche la vista aperta sulle colline che lo circondano.

Inverno: Vigne innevate ed il Castello di Grinzane Cavour

Il conte Camillo Benso Conte di Cavour

La storia di questo statista e dei suoi lunghi periodi di soggiorno nel Castello, si fondono con gli anni che hanno portato al successo ed alla trasformazione della zona del Barolo
Non vogliamo soffermarci sulla sua figura politica, molto nota e studiata. Vogliamo invece raccontare la sua relazione con il Castello di Grinzane Cavour, che fu per molti anni la sua dimora preferita.

Cavour amava trascorrere del tempo tra le colline del Barolo, dove si dedicava alla viticoltura e alla produzione del pregiato vino. Il castello rappresentava per lui un luogo di tranquillità e ispirazione.

Ma oltre ad essere una dimora privata, il Castello di Grinzane Cavour ebbe anche un ruolo importante nella storia d’Italia. Qui infatti venne firmato il trattato tra il Regno di Sardegna e Napoleone III che portò all’unificazione italiana.
Ma come arriva Camillo Benso a prendere possesso del Castello? Partiamo da qualche anno prima, siamo nel 1815: la zia di Camillo, duchessa Vittoria de Sellon, acquista un appezzamento a Grinzane: 180 ettari in tutto, ed insieme all’appezzamento è compresa la proprietà di una del castello medievale. La zia di Camilla però non si sente all’altezza di amministrare una proprietà come quella e quindi chiede a Michele Benso, suo cognato e padre di Camillo, se vuole affittare l’insieme di terra e Castello. Affare fatto in famiglia!

Michele ed il figlio Camillo: Di padre in figlio

Michele Benso decide di dare l’opportunità al figlio Camillo di crescere e maturare esperienza, dandogli proprio la gestione di questa parte di Langhe.

Camillo si trasferisce e si fa apprezzare e stimare. Diventa anche sindaco di Grinzane a soli ventidue anni, nel settembre del 1832.

Il suo arrivo a Grinzane è positiva sia per il Comune di Grinzane che per il Castello. Camillo si dedica ad apportare cambiamenti sia al Castello che alle tenute che lo circondavano. Si appassiona alla cura dei vigneti che diventeranno per lui una vera e propria sfida.

Cavour sarà sindaco di Grinzane per ben 17 anni. Mentre è sindaco si occuperà anche di politica a livelli più alti, fino a diventare Primo Ministro del Regno di Savoia ed uno degli artefici dell’Unità d’Italia.

Il Castello è la sua dimora preferita: visitandolo potrete ancora vedere la sua camera da letto con buona parte di arredi originali.

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La vigna didattica

Creando un percorso all’aria aperta, senza barriere architettoniche, si é voluto fondere il Castello con le vigne circostanti. Questo è stato possibile grazie alla creazione della vigna didattica, una vera e propria attrazione per gli appassionati del mondo vitivinicolo.

La vigna didattica del Castello di Grinzane Cavour offre la possibilità di scoprire il mondo della viticoltura in maniera interattiva e coinvolgente. Grazie alla presenza di pannelli informativi, è possibile conoscere le fasi della produzione del vino, dalla vendemmia alla vinificazione e fino al momento dell’imbottigliamento.

Dopo avere capito le fasi della vinificazione non resterà che una immancabile e desiderata degustazione.

La vigna didattica del Castello di Grinzane Cavour è aperta tutto l’anno ed è adatta a tutti i visitatori sia ai curiosi che a chi ha già qualche conoscenza.Inoltre, la posizione panoramica della vigna permette di godere di uno dei paesaggi più belli delle Langhe, dove le colline digradano dolcemente verso l’orizzonte.

Una bella maniera per capire questo prodotto così diffuso ed amato nelle Langhe: il vino in tutte le sue declinazioni.

Descrizione della vigna didattica, esterno del Castello di Grinzane

La visita al Castello: cosa aspettarsi

Il Castello di Grinzane Cavour è uno dei castelli più famosi d’Italia, situato sulle colline del Piemonte. Questo magnifico edificio fu costruito per scopi difensivi.

La visita al Castello di Grinzane Cavour vi darà l’opportunità di scoprire la storia della nobiltà piemontese e della famiglia Cavour, nonché di apprezzare il patrimonio artistico e culturale della regione. Potrete ammirare gli arredi originali dell’epoca, le sale decorate con affreschi e le numerose opere d’arte esposte all’interno del castello.

In particolare, vi suggerisco di soffermarvi nella Sala dei Balli, dove potrete immaginare feste e ricevimenti della nobiltà piemontese. E dove si possono pensare accordi politici di grande portata! I meravigliosi affreschi rappresentano scene di vita quotidiana dell’epoca.

Dopo la visita al Castello di Grinzane Cavour, come accennavo prima, potrete completare la vostra conoscenza con una gustosa e profumata degustazione dei vini locali. 
Se siete appassionati di cucina, potrete anche avere l’opportunità di visitare il Museo della Civiltà Contadina, dove scoprire la tradizione culinaria locale e la sua evoluzione nel corso dei secoli.

Il Castello fa parte di molti dei nostri Tour nelle Langhe, essendo la porta della zona del Barolo.

Quando visitare il castello? Come raggiungerlo?

Quando deciderete di visitare il castello, è importante che sappiate che la maggior parte delle attrazioni del castello sono aperte tutto l’anno, tranne durante le festività natalizie. Se volete, tuttavia, godervi il clima mite della primavera o l’estate, vi consiglio di considerare queste stagioni per godere anche il paesaggio circostante.

Per raggiungere il castello, ci sono diverse opzioni disponibili. Se siete amanti dell’avventura e dello sport, potete prendere in considerazione la possibilità di pedalare fino al castello. Ci sono molti Tour in bici con percorsi che abbiamo pensato che vi permetteranno di raggiungere facilmente il castello in bicicletta.

Se non amate pedalare, ma preferite camminare, allora potreste optare per un Trekking Langhe, nei dintorni del castello. Ci sono molti sentieri escursionistici che abbiamo tracciato e che hanno come fulcro e/o meta il castello.

Infine, se volete vivere un’esperienza più romantica e unica, potreste pensare ad un Tour in Vespa e godervi un giro panoramico attraverso le colline del Barolo prima di raggiungere proprio il Castello di Grinzane Cavour.

In ogni caso, una volta che arriverete al castello, rimarrete affascinati dalla bellezza e dalla maestosità di questa costruzione storica. Potrete ammirare la vista panoramica sulla campagna circostante, visitare il museo del vino e degustare alcuni dei migliori vini della regione.

In conclusione, il Castello di Grinzane Cavour è una meta imperdibile per tutti coloro che amano la storia, la cultura e il buon vino. Non importa come decidete di raggiungerlo, questo luogo vi conquisterà con la sua bellezza e la sua storia millenaria. 

Eventi e novità al Castello di Grinzane: per rimanere sempre aggiornati sulle possibili manifestazioni che potrebbero invogliarvi a visitarlo.

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Caccia al tesoro con tappa al Castello di Grinzane

Caccia al tesoro nelle Langhe, con tappa al Castello di Grinzane

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