NELLE LANGHE E ROERO ALLA SCOPERTA DI CIBO E VINO
Si arriva nelle Langhe soprattutto per vino e cibo. Il vino delle Langhe è famoso ed apprezzato in tutto il mondo.
Le nostre esperienze e viaggi nelle Langhe sono tutti all’insegna della conoscenza dei grandi vini delle Langhe e della cucina tipica delle Langhe.
Visitare le Langhe con i nostri itinerari del gusto sarà un viaggio indimenticabile.
Dai grandi vini rossi delle Langhe come il Barolo e il Barbaresco senza tralasciare gli ottimi vini bianchi del Roero; visitare le cantine delle Langhe è sempre un’esperienza interessante ed emozionante, passeggiare tra i vigneti delle Langhe e del Roero in tutte le stagioni a ritmo lento; assaporare i cibi tipici del Piemonte di fronte a magnifici panorami, conoscere un territorio attraverso i suoi gusti e profumi. Tutto questo è Slowdays!
Le cose da vedere nelle Langhe sono tantissime, ma soprattutto è bello perdersi tra piccoli borghi, fermarsi per un bicchiere di vino vista vigneti, conoscere un produttore di vino all’interno della sua cantina.
Mangiare nelle Langhe è quasi sempre una garanzia: dalla piccola osteria ai famosi ristoranti stellati delle Langhe, vivrai sempre un’esperienza unica di conoscenza delle persone e del territorio attraverso i vini straordinari e i piatti tipici delle Langhe.
Con i nostri tour ti condurremo a visitare le cantine delle Langhe più belle e ti delizieremo i sensi in un viaggio slow indimenticabile!
Troverai anche qualche ricetta per preparare i piatti a casa tua, in attesa di venire a trovarci!
Ricerca Tartufi: Tutto quello che c’è da sapere su questo magnifico mondo Vi parlo dalle Langhe, quindi ricerca tartufi nelle Langhe e nelle zone limitrofe. Un mondo di trifolau e di trifole che hanno reso famoso questo angolo di Piemonte. Esistono molte tipologie di tartufi, alcune sono vere e proprio eccellenze locali. Si tratta comunque di un prodotto disponibile in natura in quantità limitate e per un certo periodo. Tra i vari tipi di tartufi più ricercati, soprattutto a completamento di piatti per palati sopraffini, troviamo: Tartufo bianco o Trifola (Tuber magnatum pico). Raccolto tra settembre e ottobre, questo tartufo è diffuso soprattutto nelle nostre zone, ma anche in Umbria, in Toscana e nelle Marche. Il suo profumo è molto accentuato, come anche il sapore (ricorda leggermente il formaggio e l’aglio). Tartufo nero pregiato o Tartufo di Norcia (Tuber melanosporum). Raccolto dal 15 Novembre al 15 Marzo, molto ricercato e diffuso in Piemonte, in Veneto e nell’Appennino Centrale. Le sue caratteristiche organolettiche sono molto apprezzate, perché sono poco “aggressive” al palato e all’olfatto, infatti il profumo non è troppo pungente e il sapore molto delicato. Tartufo bianchetto o marzuolo (Tuber borchii vitt.). Raccolto dal 15 Gennaio al 30 Aprile circa, è difficile da utilizzare in cucina se non si è degli esperti culinari, in quanto a causa del suo profumo molto intenso e del suo sapore non molto gradevole, può risultare indigesto anche dopo la cottura. Tartufo nero estivo, Scorzone (Tuber aestivum vitt.). Raccolto dal 1° Maggio al 31 Agosto circa, possiede un profumo ancora più delicato rispetto ai tartufi neri soliti e il sapore è simile a quello dei funghi porcini, gnam! La ricerca tartufi non è un’attività che si improvvisa e non è nemmeno un passatempo da mettere in pratica quando non si sa cosa fare nel weekend!
Ricerca Tartufi: Tutto quello che c’è da sapere su questo magnifico mondo Vi parlo dalle Langhe, quindi ricerca tartufi nelle Langhe e nelle zone limitrofe. Un mondo di trifolau e
Il Monferrato lo devi scoprire, perchè è una perla nascosta! L'avevo già detto di essere innamorata del Monferrato? Sì sicuramente! Questo non toglie nulla all'amore che ho per le Langhe e all'affetto che provo per il Roero, ma il Monferrato è per me sempre una sopresa! Forse perché non ci vivo e quindi mi capita di andarci un po' meno di frequente o forse per quella passione per i luoghi meno turistici, ma davvero ogni volta è una scoperta! Il Monferrato è in realtà un territorio molto vasto e variegato diviso in 3 grandi aree: il Basso Monferrato casalese (verso la provincia di Alessandria), il Basso Monferrato astigiano (provincia di Asti) e l'Alto Monferrato che confina con l'Alta Langa. Ora potrei parlare dei tanti borghi affascinanti che si incontrano; oppure dei paesaggi caratterizzati da dolci colline ricoperte di vigneti che in ogni stagione regalano scorci meravigliosi; oppure del fatto che spesso i vigneti lasciano spazio ai frutteti, ai noccioleti e soprattutto ai boschi, garantendo una biodiversità unica. Saranno più buoni i Tartufi delle Langhe o quelli del Monferrato? O forse posso parlare del fatto che nel Monferrato si trovano, dice qualcuno, i migliori Tartufi Bianchi della zona...non so se sia così, oggi ne abbiamo "grattato" un bel po' e devo dire che erano una goduria per gusto e olfatto! Potrei parlare di storia, geologia e anche di enogastronomia ovviamente, ma questa volta vorrei parlare di persone... Uno degli "slogan" di SlowDays è proprio "Conosci i luoghi attraverso le persone". Questo non è solo un modo di dire ma qualcosa in cui crediamo fortemente! Qualche tempo fa, in un altro viaggetto nel Monferrato, avevo già potuto apprezzare il grande senso di ospitalità che si trova da queste parti unito a una semplicità e genuinità davvero rare. Avevo trovato tutto questo nelle
Il Monferrato lo devi scoprire, perchè è una perla nascosta! L’avevo già detto di essere innamorata del Monferrato? Sì sicuramente! Questo non toglie nulla all’amore che ho per le Langhe