IL PIEMONTE – Descrizione del territorio

Il Piemonte, già il nome ti spiega molte cose!

Piemonte, ai piedi dei monti. Un nome che nasce nel medioevo come Pedemontis. In quell’epoca non distingueva nessuna regione distinta, era un modo per definire queste terre pianeggianti che si adagiavano ai piedi dei monti. La popolazione che abitava queste zone era quella dei Liguri, tribù celtica. Nel tempo la suddivisione tra Piemonte e Liguria è stata determinata dallo sbarramento naturale delle Alpi e degli Appennini. E l’entroterra ligure fa da cuscinetto tra il Piemonte ed il mare della Liguria.

Il territorio del Piemonte

Le montagne la fanno da padrone nella conformazione fisica del Piemonte: il 48% del territorio è montuoso. Poi, a seguire troviamo le ampie pianure, la pianura Padana in testa, ed infine una zona collinare che ricopre circa il 20% del territorio.

Le zone salienti sono

  • le Alpi Cozie, Liguri, Graie e Lepontine
  • il distretto dei laghi prealpini: il principale è il Lago Maggiore, sia per dimensione che per fama
  • la zona pianeggiante con il grande distretto del riso
  • Le colline del Piemonte, famose,  di Langhe-Roero e Monferrato, diventate patrimonio Unesco

E’ facile immaginare che con una varietà geografica come questa, sarà facile organizzare una vacanza varia ed adatta a tutte le età, famiglie comprese.

Piemonte - Il territorio

Cartina delle aree più importanti del Piemonte

IL PIEMONTE DOVE SI TROVA? I CONFINI

Piemonte Italia: la cartina raccontata.

Confina a Nord con la Svizzera e la Valle d’Aosta. Verso Sud, attraversando gli Appennini troviamo la Liguria. A Ovest, con le Alpi che fanno da confine, la Francia (dalla quale attingiamo gli accenti del dialetto piemontese). Il Piemonte confina con la Lombardia a est, regione di scambio privilegiato per l’industria e l’economia.

Il mare per i piemontesi è “un’idea come un’altra”, come dice Paolo Conte nella sua canzone dedicata a Genova. Ma è anche vero che chi abita nella parte meridionale piemontese, in un’ora e mezza si trova sulla spiaggia. Ed in più gode di un arco alpino che offre sciate invernali e ristoro estivo!

Il territorio del Piemonte si estende per circa 25.300 kmq ed ha una popolazione di quasi 4,5 milioni di abitanti. Il Piemonte è la seconda regione più estesa d’Italia, seconda alla Sicilia.

Come arrivare in Piemonte:

In Piemonte abbiamo due aeroporti, quello di Torino, a Caselle e quello di Cuneo, a Levaldigi. Sono aeroporti prevalentemente interni, ma con alcune tratte verso le capitali europee. I principali collegamenti internazionali si sviluppano con l’aeroporto di Milano, Malpensa. Da Malpensa si può affittare un auto e raggiungere il Piemonte con una comoda rete autostradale oppure con il treno, raggiungendo Milano e da lì troverai un collegamento ogni ora con Torino ed i vari capoluoghi di provincia.

Piemonte - I confini

Piemonte dove si trova. Cartina con i confine del Piemonte

PIEMONTE: CARATTERISTICHE GEOLOGICHE

In Piemonte c’era il mare

Osservando la Pianura Padana in Piemonte notiamo una caratteristica molto particolare. Tra la pianura e le Alpi troviamo uno stacco quasi netto. Non vediamo, come in Lombardia e Veneto, le catene addolcirsi in montagne meno imponenti, chiamate Prealpi. Questa differenza è legata al fatto che il golfo ligure era decisamente più arretrato e la spiaggia arrivava molto più all’interno. Tracce di questa “spiaggia” si vedono benissimo nelle rocche del Roero e nei numerosi fossili che si ritrovano ancora oggi. Probabilmente la causa è stata un grande sollevamento del fondale marino e da un affondamento contrario della parte centrale del Piemonte. Deve essere stato un evento geologico lunghissimo e si presume sia avvenuto circa quindici milioni di anni fa.

Reperti archeologici in Piemonte

In Piemonte sono stati trovati reperti archeologici che testimoniano la presenza di diverse culture nel corso della storia. La regione è stata abitata sin dall’antichità, e sono stati trovati reperti di diverse epoche, dall’età del bronzo all’età romana.

I reperti archeologici trovati in Piemonte sono conservati in diversi musei della regione, come il Museo Archeologico Regionale di Torino, ed il Museo Archeologico di Asti. Inoltre, molti dei reperti li trovi normalmente nel panorama della regione: un esempio interessante é quello degli archi dell’acquedotto romano. Si trovano appena fuori da Acqui Terme. Il percorso dell’acquedotto si sviluppa per circa 12 km. Risalgono al I secolo d.c. E ci fanno pensare!

alcuni cenni di geografia

Piemonte cartina fisica

Mappa fisica della regione Piemonte

La distribuzione del Territorio piemontese: Dalle montagne alle verdi vallate!

Come abbiamo già detto ci troviamo nella parte nord-occidentale del paese. La regione Piemonte é la seconda in Italia come dimensione.

Montagne: Monte Rosa, 4634 metri. Gran Paradiso, 4061 metri.

Fiumi: Qui nasce il Po, il più lungo fiume italiano. Affluenti importanti, il Tanaro e la Dora Baltera
Città: Torino, capitale della regione Piemonte, circa un milione e mezzo di abitanti, quarta città italiana come dimensione. Novara, seconda città del Piemonte come abitanti. Le altre città, anche capoluoghi di provincia, sono al di sotto dei 100,000 abitanti

Industrie: Automobilistica innanzitutto anche se non più con lo splendore del passato. Dolciaria con l’importante Ferrero di Alba, tessile in misura minore e poi in grande espansione il turismo (che é un’industria particolare ovviamente).

Se volete altri approfondimenti vi consiglio il sito della Regione Piemonte. Se invece siete interessati a cosa vedere, visitare e gustare in Piemonte, seguite il capitolo successivo della Guida!

Piemonte - Geologia del territorio

Caratteristiche geologiche Piemonte

Piemonte destinazioni: le montagne piemontesi

Le Alpi ricoprono il 48% del territorio piemontese. Sono quindi una risorsa molto importante sia dal punto di vista economico che dal punto di vista turistico. Lo spopolamento di alcune vallate ha visto negli anni un fenomeno in totale controtendenza. Molti giovani sono ritornati nelle case/baite della famiglia ed hanno intrapreso attività legate al territorio.

Emblematico il consorzio della Valle Maira che facendo rete tra tutti gli attori ha costruito un comprensorio ben gestito e che attrae ogni anno sempre più turisti. E tutto questo senza avere tra le sue risorse lo sci alpino! Se vuoi t svelo un segreto, anzi un luogo segreto molto intrigante: Elva, la valle Maira

Altro discorso è appunto quello dello sci alpino. Qui troviamo lo splendido comprensorio intorno a Mondovì, il Mondolè, dove si affacciano Prato Nevoso, Artesina e Frabosa, con ottimi collegamenti e offerta ricettiva.

Molto più conosciuto a livello internazionale, il comprensorio del Sestriere. Grazie alle Olimpiadi invernali del 2006, insieme al comprensorio di Bardonecchia, sviluppano oltre 500 km di piste ed hanno tutte le tipologie di offerta alberghiera.

In estate le vacanze in montagna sono sempre più apprezzate. Famiglie, gruppi di amici, coppie, cercano di ritemprarsi dopo i mesi passati nelle città affollate. L’offerta piemontese è varia e soddisfa tutti i livelli di richieste. Dalla più lussuosa alla più semplice. E si offre anche al mercato internazionale degli appassionati della montagna, sia estiva che invernale.

Il Monviso - Una montagna iconica

Il Monviso che si staglia sopra alle colline

Piemonte destinazioni: Valli verdi ed accoglienti

Ho accennato alla Valle Maira evidenziando il suo essere montagna. Ma ovviamente la devo anche nominare in quanto Valle! Così come la Valle Varaita, la Valle Stura dove d’estate fioriscono grandi campi di lavanda, la Valle Grana, tute nella parte occidentale del Piemonte.

Ma ovviamente chi la fa da padrone, per lo meno per la sua fama di essere il fiume più lungo d’Italia, é la Valle Po e le sue meraviglie da scoprire!

Nel nord del Piemonte, un paesaggio straordinario è quello della Valle Sesia, che ci porta fino al Monte Rosa. Altra valle importante è la Valle Susa, che ci accompagna verso Bardonecchia e Sestriere.

Il parco nazionale della Valle grande è una assoluta bellezza naturale e soddisfa le esigenze degli amanti della natura!

Ancora nella parte nord del Piemonte e confinante con la Francia, troviamo le valli di Lanzo. Importante e strategica zona di vacanza per la provincia di Torino. Anche questa valle è curata con attenzione per evitare lo spopolamento dei piccoli paesini.

Le valli piemontesi coltivate

Le vallate piemontesi coltivate. Macchie di colori sui campi

Piemonte destinazioni: I Laghi

Ricca risorsa per il turismo anche solo di prossimità. I laghi piemontesi offrono ristoro durante i mesi estivi e mitigano il freddo dell’inverno. Creano un ambiente dolce e rilassante ed una sicura meta per molte specie faunistiche.

Unico per la sua bellezza e per la sua storia è il Lago Maggiore: Stresa, Intra, Pallanza ed i Borromeo si fondono nella storia del turismo internazionale che arrivava tramite la vicina Svizzera.

Ma sono anche inimitabili e struggenti le passeggiate intorno al lago d’Orta con l’isola di San Giulio ed i laghi di Avigliana. Da non perdere assolutamente una visita a Villa Taranto

Sport acquatici praticabili in uno scenario da favola!

Isola di San Giulio - Lago d'Orta

Il lago d'Orta con l'isola di San Giulio

Cartina politica del Piemonte: Le province

Mappa delle province piemontesi

Alessandria

Da non perdere una gita a La cittadella in Alessandria. Bastione di difesa costruito dai Savoia nel XVIII. L’ultima volta che l’ho visitata, l’ho trovata un po’ trascurata. Ma comunque con fascino indiscusso. E’ uno dei più importanti esempi di architettura militare del Settecento italiano e uno tra i più significativi in Europa. È stata costruita nel 1728 durante il regno di Vittorio Amedeo II per proteggere la città di Alessandria durante la guerra di Successione di Spagna. Pianta esagonale con fronti bastionati.  La costruzione della Cittadella fa parte di un vasto programma di difesa dello Stato sabaudo, che comprendeva un sistema di forti di sbarramento degli accessi alpini alla pianura, come il forte di Bard per controllare i valichi del Piccolo e Gran San Bernardo. Dopo la sconfitta delle truppe piemontesi nella Prima Campagna d’Italia (1796) di Napoleone Bonaparte, la Cittadella e la città di Alessandria passarono sotto il dominio francese. Nel 1867, le prigioni della Cittadella ospitarono Giuseppe Garibaldi prima che il governo Rattazzi lo mandasse in esilio a Caprera. Attualmente, il complesso architettonico è adibito a magazzino militare e dal 1990 è aperto al pubblico. Se ti trovi a visitare la provincia di Alessandria, non perdere l’opportunità di visitare questa meravigliosa opera di architettura militare, che rappresenta una testimonianza storica del passato.

Merita la visita Acqui, detta la bollente. Bella la cittadina, elegante e con un fascino retrò. Interessante e molto rilassante, passare la giornata alle Terme.

Una fonte termale - Acqui Terme

Una fonte di acqua termale ad Acqui Terme

Asti

Da non perdere la manifestazione della Douja d’Or, così come il Palio di Asti. Interessante ed enogastronomica la Festa dei Borghi.

Una gita da segnalare é quella al Colle Santuario di Don Bosco. Maestoso! Questo comune, conosciuto in tutto il mondo, é chiamato la “Terra di Vini e di Santi”.  La sua storia risale all’epoca romana, come testimoniano i reperti archeologici, ma la nascita ufficiale del Comune viene indicata nel 1160 sotto il dominio dei Marchesi di Torino. Da non perdere la Basilica di Don Bosco e il Santuario di San Giovanni Bosco, la Casa natale, il Museo della Civiltà Contadina dell’Ottocento e il Museo Etnologico Missionario Don Bosco. Il centro storico di Castelnuovo Don Bosco è anche ricco di bellezze, come il Monumento a San Giovanni Bosco, la Chiesa sconsacrata della Confraternita di San Bartolomeo e la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo, tra le altre.

Colle Don Bosco - La chiesa

La chiesa di Don Bosco

Biella

Una gita in Maggio per i rododendri, al parco della Burcina, segnatela sul vostro calendario!

Il Santuario di Oropa non potete assolutamente perderlo. Meta interessante sia per i credenti cristiani che per chi ama i paesaggi naturali e sereni. Costruito nel IV secolo per diffondere la religione cristiana in un territorio prevalentemente pagano, il santuario ospita una statua gotica della Madonna Nera, che ha attirato pellegrini per secoli e che ancora oggi é meta di pellegrinaggi. Attualmente il complesso vanta più di 300 camere. Il complesso si articola tra vari edifici, la Basilica Nuova, il Museo dei Tesori, l’Appartamento Reale, il Sacro Monte, l’Osservatorio Meteorosismico e la Biblioteca.  Nell’area circostante, ci sono dodici cappelle dedicate alla Madonna Nera e che sono legate a momenti della sua vita, come la Cappella dell’Annunciazione e la Cappella delle Nozze di Cana. Per arrivare al Santuario si possono anche percorrere sentieri in più giorni, con tappe di ospitalità e siti che aiutano nell’organizzazione. I pellegrini di questi anni sono un pochino più agevolati, rispetto a quelli del passato!

Parco della Burcina - fioritura di rododendri

Fioritura di rododendri al Parco della Burcina

Cuneo

La provincia di Cuneo, conosciuta come la “Provincia Granda” per la sua estensione, è un territorio molto vario. Oltre alle celebri Langhe, che troverete in tutte le pagine di questo sito, questa provincia offre paesaggi alpini, borghi storici, tradizioni autentiche che meritano una visita anche di più giorni.

Una delle destinazioni imperdibili è Saluzzo, una cittadina medievale che sembra rimasta ferma nel tempo. Le stradine acciottolate, i palazzi storici e la maestosa Castiglia offrono un viaggio nel passato. Non lontano, il suggestivo Marchesato di Saluzzo è un tesoro storico e culturale.

Gli amanti della natura non possono perdersi il Parco Naturale del Monviso, dove svetta il celebre “Re di Pietra”, il Monviso, che con i suoi 3.841 metri è una delle montagne più belle delle Alpi. Il Sentiero del Giro del Monviso è un’esperienza unica per gli appassionati di trekking.

Proseguendo nelle Alpi Marittime, troviamo il Parco Naturale delle Alpi Marittime, un paradiso per gli amanti della montagna. I laghi alpini, come il Lago di Valasco, e i rifugi storici come il Rifugio Regina Elena sono mete ideali per escursioni immersi nella natura. In inverno, le località sciistiche di Limone Piemonte e Prato Nevoso offrono piste per ogni livello e panorami indimenticabili.

Un’altra perla poco conosciuta è il borgo di Chianale, inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”. Situato nell’alta Val Varaita, questo villaggio conserva architetture alpine autentiche e un’atmosfera senza tempo. Nella stessa valle, merita una visita Casteldelfino e i suoi sentieri panoramici.

Un luogo meno noto ma altrettanto affascinante è Racconigi, con il suo magnifico Castello di Racconigi, ex residenza sabauda e Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Immerso in un grande parco, il castello è una meta perfetta per una giornata tra arte e natura. Interessante anche la visita naturalistica al Centro cicogne. Bella gita per tutta la famiglia.

Infine, gli appassionati di storia non possono trascurare Forte Albertino di Vinadio, una straordinaria fortezza ottocentesca. Oltre alla sua architettura imponente, ospita mostre temporanee e il famoso “Percorso delle Meridiane”.

Cuneo offre un ventaglio di esperienze che spaziano dalla cultura alla natura, perfette per chi cerca un viaggio autentico e ricco di sorprese.

Cuneo centro storico

Palazzi della Cuneo più vecchia ed autentica

Novara

La provincia di Novara è un territorio molto vario, alterna paesaggi di pianura dominati dalle risaie a colline verdeggianti e luoghi di grande interesse storico e culturale.

Il centro storico di Novara, il capoluogo, merita una visita per il suo fascino discreto. La Basilica di San Gaudenzio, con la sua imponente cupola progettata da Alessandro Antonelli (l’architetto della Mole Antonelliana), è un capolavoro di architettura neoclassica. Passeggiando per il centro, troverai anche il Broletto, un complesso di edifici medievali che oggi ospita mostre ed eventi culturali.

A pochi chilometri dal capoluogo si trova il Parco Naturale del Ticino, un’area protetta che offre sentieri immersi nella natura, ideali per trekking, ciclismo e birdwatching. Nella stessa area, il Monumento Naturale di Bellinzago Novarese, una palude naturale, è una gemma per gli appassionati di flora e fauna.

Un’altra tappa imperdibile è Orta San Giulio, uno dei borghi più belli d’Italia. Situato sulle rive del Lago d’Orta, il paese è un piccolo gioiello romantico. L’Isola di San Giulio, raggiungibile con un breve tragitto in barca, ospita un’abbazia benedettina e regala un’atmosfera mistica e senza tempo.

Per chi ama i castelli, Galliate è un’opzione interessante. Il Castello Visconteo-Sforzesco, risalente al XV secolo, è una struttura ben conservata e offre un tuffo nella storia.

Infine, le risaie novaresi sono un elemento caratteristico del paesaggio, e una visita nella stagione primaverile, quando le campagne vengono allagate, regala uno spettacolo unico. Qui si produce il famoso Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP, un ingrediente principe della cucina piemontese.

Novara e la sua provincia sono una scoperta continua, un territorio che mescola natura, storia e gastronomia in un equilibrio perfetto.

Tulipani nel castello di Galliate

Tulipani nel giardino del castello di Galliate

Torino

La Chiesa di San Lorenzo, piccolo scrigno a fianco di Palazzo Reale

Porta Palazzo ed il suo mercato

Museo del cinema all’interno della Mole Antonelliana – Dedicato alla storica Maria Adriana Prolo, è uno dei musei del cinema più importanti al mondo e unico del suo genere in Italia. Il progetto per la costruzione di un museo interamente dedicato al cinema in Italia fu avviato proprio da Maria Adriana Prolo, storica, nel 1941.  Nel 1992, dopo la sua morte, il museo divenne una fondazione a cui fu dato il suo nome. Il museo fu inaugurato nel 2000. Include anche una sala cinematografica, che si trova nel Cinema Massimo poco distante dalla Mole, dedicata alle retrospettive. In questa sala si tiene anche il prestigioso Torino Film Festival. La visita al Museo del Cinema di Torino è un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’affascinante mondo del cinema, che culmina con un’esperienza unica a bordo dell’ascensore panoramico in cristallo trasparente. Da qui godrete di una spettacolare vista sulla città di Torino.

Museo del Risorgimento

Museo Egizio: Il Museo Egizio di Torino è stato fondato nel 1824 da Carlo Felice, duca di Savoia, e oggi è gestito dalla Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino. Il Museo Egizio di Torino è uno dei più importanti musei di storia antica del mondo, famoso per la sua collezione di oggetti egizi. Si contano più di 30.000 reperti. Il museo lo potete trovare nel centro di Torino, in Piazza Carlo Felice

Torino é la città capoluogo di regione. Torino è organizzata come città metropolitana. Ha una struttura amministrativa che comprende il Comune di Torino e i comuni della sua area metropolitana. Torino è sede di diverse istituzioni e organizzazioni, i palazzi della Regione Piemonte ed il Consiglio regionale del Piemonte.  La città è anche sede di diverse università e centri di ricerca, come l’Università di Torino e il Politecnico di Torino.

I giochi Olimpici Invernali, svolti a Torino nel 2006, hanno fatto conoscere Torino in tutto il mondo. La città di Torino ha ospitato le Olimpiadi Invernali dal 10 al 26 febbraio 2006. Durante i Giochi, sono stati disputati 84 eventi in 15 sport diversi. Sono arrivati più di  2.500 atleti provenienti da circa 80 Paesi. Le Olimpiadi di Torino 2006 sono state considerate un grande successo dal punto di vista organizzativo e turistico!

Simbolo di Torino: La Mole Antonelliana

Vista sulla cupola della Mole Antonelliana

Verbania-Cusio-Ossola

Verbano-Cusio-Ossola è una delle province più affascinanti del Piemonte, grazie alla sua straordinaria varietà di paesaggi. Dai laghi alle montagne, passando per borghi incantevoli, questo territorio offre esperienze indimenticabili.

Il fiore all’occhiello della provincia è il Lago Maggiore, con località di fama internazionale come Stresa e le celebri Isole Borromee. Tra queste, l’Isola Bella e l’Isola Madre colpiscono per i loro giardini botanici e le dimore storiche. La Villa Taranto, a Pallanza, è un altro luogo imperdibile, con il suo parco ricco di piante rare e fioriture spettacolari.

Per chi cerca luoghi più tranquilli, il Lago d’Orta e il borgo di Orta San Giulio rappresentano una meta perfetta. Il borgo offre scorci pittoreschi e una pace unica, mentre l’Isola di San Giulio incanta con la sua atmosfera raccolta. Il Lago si divide il territorio con la provincia di Novara.

Le montagne sono un altro punto di forza. Il Parco Nazionale della Val Grande, la più grande area wilderness d’Italia, è ideale per chi ama l’escursionismo e i paesaggi selvaggi. Qui, troverai sentieri che conducono a vallate isolate, boschi incontaminati e rifugi immersi nella natura.

Un luogo meno conosciuto, ma straordinario, è Macugnaga, ai piedi del Monte Rosa. Questo borgo alpino conserva tradizioni walser e offre panorami mozzafiato. La visita alla Miniera d’Oro della Guia e al Museo Walser è un’esperienza che unisce natura e cultura.

Infine, non dimenticare il Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, patrimonio UNESCO. Il Sacro Monte di Ghiffa, con la sua vista panoramica sul Lago Maggiore, è una meta spirituale e culturale da non perdere.

Villa Taranto - i giardini

I giardini di Villa Taranto

Vercelli

Vercelli è il cuore della produzione risicola italiana e vanta anche una storia millenaria che si riflette nei suoi monumenti e borghi.

Il capoluogo, Vercelli, è famoso per la Basilica di Sant’Andrea, un capolavoro di architettura gotico-romanica. La città offre anche musei interessanti, come il Museo Leone, che conserva reperti archeologici e opere d’arte, e il Museo del Tesoro del Duomo, una collezione di arte sacra.

Tra le attrazioni meno conosciute, c’è il Parco Naturale Lame del Sesia, un’area protetta ideale per chi ama la natura. Qui, si possono fare passeggiate lungo il fiume Sesia, con la possibilità di osservare uccelli acquatici e paesaggi rurali.

Non lontano da Vercelli, il borgo di Trino ospita l’Abbazia di Lucedio, un antico monastero cistercense immerso tra le risaie. La leggenda narra che sia uno dei luoghi più misteriosi del Piemonte, con storie legate a tesori nascosti e antiche tradizioni.

Per gli appassionati di archeologia, il Sacro Monte di Varallo, patrimonio UNESCO, offre non solo una valenza religiosa, ma anche artistica, con una serie di cappelle che rappresentano scene bibliche.

Infine, le risaie che circondano la provincia sono una tappa obbligata. Qui si produce il celebre Riso Carnaroli, base di piatti come il risotto alla panissa. Una visita in primavera, durante la “marcita”, regala paesaggi suggestivi, dove l’acqua riflette il cielo creando una vista unica.

Vercelli è una provincia che unisce cultura, natura e sapori autentici, offrendo un’esperienza autentica e coinvolgente.

Sacro Monte a Valsesia

La chiesa sul Sacro monte di Valsesia

Langhe Piemonte 3 belle città da visitare - si parte!

Tenersi per mano camminando sui sentieri delle Langhe

Langhe quando andare: difficile scelta!

La nebbia che crea un mare vicino ai filari

Dopo questa introduzione sulle caratteristiche del Piemonte, ti invito a continuare con i capitoli dedicati a Langhe, Roero e Monferrato. Patrimonio Unesco ben situato nel meraviglioso territorio piemontese! Piemonte turismo di qualità e di vacanze per attivare i 5 sensi!