TERRITORIO LANGHE ROERO e MONFERRATO: TRE ANIME

Nel 2014 il Territorio Langhe Roero e Monferrato, ed il suo paesaggio vitivinicolo, sono stati inseriti tra i patrimoni Unesco dell’umanità: da allora il turismo sta aumentando e si sta organizzando sempre meglio, senza però perdere l’autenticità e la possibilità di scoprire ancora molti luoghi fuori dalle guide turistiche e vivere esperienze uniche.

Un territorio dai molti volti: quello della natura per esperienze all’aria aperta, quello della storia e della cultura con visite interessanti e sorprendenti, e, ovviamente quello dell’enogastronomia con piatti e vini straordinari che non possono lasciare indifferenti.

Da quel momento, Langhe Monferrato Roero, con un solo obbiettivo, hanno visto il turismo crescere in maniera costante. Si sono organizzati sempre meglio ma hanno saputo mantenere l’autenticità e la possibilità di scoprire luoghi ancora fuori dalle classiche guide turistiche, regalando esperienze autentiche e irripetibili.

Noi di SlowDays abbiamo tre modi per scoprire il territorio: Innanzitutto cibo e vino delle Langhe, poi con una invitante proposta di escursioni ed itinerari a piedi e per coloro che sono alla ricerca di qualche idea originale le nostre proposte per vivere Langhe Roero Monferrato con un Tour in E-bike oppure un magnifico Vespa Tour.

Le tre proposte si intrecciano spesso l’una con l’altra, creando ricche possibilità. È pressoché obbligatorio concedersi piacevoli soste durante una passeggiata a piedi oppure durante un tour in Vespa o in bicicletta. Così come visitare le cantine nelle Langhe diventa un intermezzo godereccio tra le visite a castelli, borghi e chiese. Una ricca proposta di cose da vedere tra Langhe, Roero e Monferrato, con tanto da gustare e da visitare.

Territorio Langhe: la cappella del Barolo, uno dei suoi simboli

Perché SCEGLIERE LE LANGHE PIEMONTESI

vigne del territorio delle Langhe in autunno

Il territorio delle Langhe piemontesi, le più “dolci” colline

Sono una meta relativamente recente per quanto riguarda il turismo. Ma sono state presentate in numerose guide e sono la parte “più conosciuta” delle tre zone. Forti anche del fatto che alcuni borghi delle Langhe sono conosciuti perché il vino prodotto fa da biglietto da visita in tutte le migliori enoteche: parlo ovviamente di Barolo e Barbaresco!

Le colline sono sinuose e lasciano pensare che la loro morbidezza ne caratterizzi anche il modo di vivere. Il turista ne percepisce la lentezza, l’eleganza dei vigneti, il riserbo di gente che ha creato con amore un’opera d’arte appoggiata sulle colline! Che nasconde ore di fatica, dedizione, lavoro instancabile!

Il turismo da queste parti è rispettoso, non è il protagonista della scena. Lo è invece il paesaggio, lo sono i vigneti, i borghi e i castelli, lo è la lentezza con la quale è giusto conoscere e vivere questo territorio.

Diciamo che le Langhe, nel linguaggio di SlowDays sono SLOW. Ti chiederai perché, ma è facile capirlo se vieni da queste parti. Sono Slow quando facendo un giro in bici ti fermi a guardarle e fotografarle. Sono SLOW quando passeggi tra i vigneti e ti perdi con lo sguardo tra le colline. Ma sono anche SLOW quando assapori un vino invecchiato e ti lasci andare al ritmo lento che ne consegue!

Siamo nella patria del movimento slow-food del quale condividiamo in pieno la filosofia e al quale ci ispiriamo per creare i nostri itinerari e tour nelle Langhe alla scoperta di prodotti locali e persone.

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COSA VEDERE NEL ROERO

Scegli il tuo trekking

Cosa vedere nel Roero e cosa caratterizza e distingue questo territorio dalle Langhe

Il Territorio Roero è “diviso” dalle Langhe dal fiume Tanaro. Le sue terre sono intimamente legate ed il passare “di qua” o “di là” dal Tanaro sono un quotidiano andirivieni per tutti coloro che abitano in queste zone. Ma anche per un occhio non molto attento, le differenze sono evidenti. Dopo aver parlato della dolcezza delle Langhe, dobbiamo cambiare aggettivo per definire il Roero. Se andate nella regione che va da Bra a Pocapaglia, oppure tra Montà e Cisterna, resterete colpiti dalle Rocche del Roero!

Sono pareti di roccia scoscese, ripide, con calanchi che si aprono e sembrano inghiottire boschi e vegetazione che cresce in modo disordinato. Tutta un’altra fotografia se la paragonate con i vigneti nelle Langhe

Il Roero è più aspro, sembra meno coltivato ma è solo un’impressione! Frutteti e noccioleti fanno da intermezzo ai vigneti. Ottimi prodotti tipici che ricevono da questo tipo di terre un sapore caratteristico e molto interessante!

Il Roero è anche meno conosciuto delle Langhe…certamente non per me che nel Roero vivo e lavoro! Per questo mi è particolarmente caro e cerco sempre di inserirlo nei programmi che creo.

Il Roero è tutto da scoprire, magari con un itinerario enogastronomico o in sella a una bella bici: è l’area perfetta per le attività all’aria aperta e particolarmente adatto alle famiglie.

Chiedici consiglio per visitare le cantine del Roero Arneis o dei vini rossi del Roero: un bel pranzo in cantina nelle Langhe e nel Roero sarà la vera chicca del tuo tour delle Langhe e del Roero

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IL MONFERRATO DA SCOPRIRE

Monferrato

Monferrato da scoprire, per chi ama la tradizione ed è in cerca di sapori forti ed autentici

Questo è ancora un altro palcoscenico. Il Monferrato è conosciuto da molti, ma non da tutti. E chi conosce il Monferrato, lo ama incondizionatamente!

Il Monferrato è un luogo ideale per la viticoltura. Un tempo era praticamente coperto di boschi. Alberi ad alto fusto come querce, pioppi, ontani.  Lentamente, con una trasformazione agraria incessante si è guadagnato terreno, prima per l’agricoltura e poi per la coltivazione delle viti. Qui il Rè è il Barbera o la Barbera come si dice nel parlato di tutti.

Il Monferrato si distingue in tre-quattro aree:

  • Il Monferrato casalese, che comprende la zona di Casale Monferrato e Valenza
  • Il Basso Monferrato astigiano, che comprende la zona da Villanova d’Asti a Moncalvo
  • L’Alto Monferrato astigiano, che comprende la zona di Canelli, Nizza Monferrato e Costigliole d’Asti
  • L’Alto Monferrato di Acqui terme, Ovada e Gavi

Oltre che per le viti ed il suo vino, il Monferrato è la zona “più castellata” d’Italia. In quasi ogni borgo troverete torri e castelli a ricordare antiche famiglie e nobili casati.

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Guida Langhe Roero e Monferrato

Prossimo capitolo

I VINI ROSSI e BIANCHI delle LANGHE

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